Riassunto Premesse.
In Italia, come nella maggior parte dei Paesi più evoluti, l’Educazione Continua in Medicina (ECM) è finalizzata a migliorare conoscenze e competenze del personale sanitario per erogare cure di elevata qualità, centrate sul paziente. La formazione svolta dalla Società Italiana di Medicina di Laboratorio (SIMeL) gioca un ruolo fondamentale per la divulgazione di linee guida e dell’Evidence-Based Laboratory Medicine (EBLM). Allo scopo di ottenere una maggiore efficacia formativa, in SIMeL abbiamo realizzato un progetto ECM sperimentale, finalizzato a rilevare i bisogni formativi dei soci, stimolando motivazione, partecipazione e condivisione di esperienze professionali.
Metodi.
La pianificazione del progetto ha preso avvio nella Commissione Formazione (CF) Permanente SIMeL. Il progetto pilota è stato rivolto alla sezione SIMeL laureati specialisti in discipline scientifiche di laboratorio biomedico (DSLB) della regione Piemonte. Il programma, 7 ore in presenza, si è articolato in lezioni frontali (mission, gruppi di studio societari, teoria e sistemi di rilevazione dei bisogni formativi) ed esercitazioni pratiche di problem solving. Il corso è stato accreditato da SIMeL Provider, come formazione residenziale, ottenendo 7,6 crediti ECM. Durante le esercitazioni pratiche è stato creato un questionario in cui è stato applicato un modello sperimentale di autovalutazione, che misura scostamenti (gap) tra conoscenze e competenze attese (Importanza) e osservate (Padronanza), come indicatori del fabbisogno formativo. Importanza e Padronanza sono state misurate con score in scala da 0 a 5. Score e gap sono stati standardizzati in scala 0–100. In seguito sono stati analizzati i questionari e i test di gradimento ECM.
Risultati.
Hanno partecipato al corso 22 soggetti. Il bisogno formativo medio è risultato maggiore nell’area relazionale-comportamentale (gap: 23), seguita da quella tecnico-scientifica (gap: 20) e da quella gestionale-organizzativa (gap: 18). La “Comunicazione efficace” (gap: 30) e la “Teoria e pratiche EBLM” (gap: 31) sono risultati gli argomenti con score assoluto più elevato. La formazione residenziale in presenza, con numeri limitati di partecipanti, è stata la tipologia formativa preferita. Costi e carenza di personale sono stati ritenuti i maggiori ostacoli alla formazione. I test di gradimento hanno rilevato che l’88% dei partecipanti ha giudicato l’evento rilevante o abbastanza rilevante, il 95% ha ritenuto buona o eccellente la qualità educativa e il 100% ha valutato utile o molto utile l’evento ai fini dell’aggiornamento.
Conclusioni.
Il questionario di rilevazione dei bisogni formativi ha mostrato una buona performance nell’individuare gli argomenti prioritari per la formazione futura e le tipologie formative preferite. I test di gradimento hanno mostrato risultati incoraggianti, suggerendo la riedizione dell’evento in altre regioni italiane e l’estensione dello stesso a tutte le professioni della Medicina di Laboratorio presenti in SIMeL.