Riassunto Obiettivi
Stimare l’efficacia dell’ecografia con mezzo di contrasto (CEUS) eseguita immediatamente dopo iniezione percutanea di etanolo (PEI) o termoablazione con radiofrequenza (RFTA), confrontando i risultati con la tomografia computerizzata (TC) di follow-up.
Materiali e metodi
Sessantanove pazienti consecutivi con diagnosi di epatocarcinoma (HCC) sono stati studiati prospetticamente. Le lesioni sono state trattate con PEI o RFTA. Sono stati descritti tre pattern di enhancement alla CEUS (1, isovascolare; 2, ipovascolare; 3, avascolare) e quindi confrontati con la TC di follow-up. La sensibilitá nel riconoscimento del pattern CEUS avascolare dopo PEI e RFTA e l’efficacia delle procedure ablative sono state valutate e confrontate tra loro con il test del gC2.
Risultati
Novanta HCC ipervascolari, con diametro medio di 2,6 cm (0,5–4,9 cm), sono stati sottoposti a PEI (54) e RFTA (36). Nel primo gruppo, la TC ha evidenziato necrosi completa in 28/54 (52%) lesioni, di cui 21 (75%) con pattern CEUS avascolare, 1 (4%) isovascolare e 6 (21%) ipovascolare. Nel secondo gruppo, la TC ha mostrato necrosi completa in 31/36 (86%) lesioni, tutte (100%) con pattern CEUS avascolare. Sensibilità, specificità, valore predittivo positivo e negativo ed accuratezza diagnostica per necrosi completa alla TC del pattern CEUS avascolare sono 75%, 69%, 72%, 72% e 72% dopo PEI, 100%, 20%, 89%, 100% e 89% dopo RFTA. La differenza tra la sensibilita della CEUS dopo PEI o RFTA e la differenza tra l’efficacia dei trattamenti è risultata statisticamente significativa (p<0,05).
Conclusioni
La CEUS al termine della procedura ablativa dell’epatocarcinoma ai fini della valutazione del successo terapeutico è mandatoria dopo RFTA, ma non dopo PEI.