Riassunto Obiettivo
L’obiettivo di questo studio è stato quello di valutare la sicurezza e l’efficacia dell’applicazione degli ultrasuoni focalizzati ad elevata intensità (USgHIFU) nell’ablazione terapeutica di tumori solidi senza danneggiare le strutture circostanti.
Materiali e metodi
Uno specifico consenso informato scritto è stato ottenuto da tutti i pazienti prima del trattamento. Da settembre 2008 ad aprile 2009 sono stati trattati 22 pazienti con 29 lesioni: 9 pazienti con metastasi epatiche e/o dei tessuti molli da carcinoma del colon retto (CRC), sei pazienti con lesioni solide del pancreas, tre con metastasi epatiche e/o ossee da tumore mammario, uno con osteosarcoma, uno con metastasi muscolare da tumore del polmone, uno con lesione iliaca da mieloma multiplo ed uno con liposarcoma addominale. Il diametro medio era di 4,2 cm. Tutti i pazienti sono stati valutati ad 1 giorno, 1 mese e a 3 mesi di distanza dal trattamento HIFU con tomografia computerizzata multidetettore (MDCT), tomografia computerizzata con tomografia ad emissione di positroni (PET-CT) e valutazione clinica. La durata del trattamento e gli eventi avversi sono stati registrati.
Risultati
Tutti i pazienti sono stati trattati in una unica sessione. Il tempo medio di trattamento e di sonazione sono stati di 162,7 e 37,4 minuti, rispettivamente. PET-CT e/o MDCT hanno mostrato risposta completa in 11/13 metastasi epatiche; tutte le lesioni ossee, dei tessuti molli e le lesioni pancreatiche sono state palliate nei sintomi, con risposta completa all’esame PET-CT, MDCT o risonanza magnetica (RM); il liposarcoma ha mostrato una ablazione quasi completa all’esame RM. Edema locale è stato osservato in tre pazienti senza ulteriori eventi avversi. Tutti i pazienti sono stati dimessi da 1 a 3 giorni dopo il trattamento.
Conclusioni
Secondo la nostra esperienza preliminare da un limitato numero di pazienti, l’ablazione USgHIFU può essere considerata una metodica sicura e fattibile in assenza di alternative terapeutiche locoregionali e valida per il controllo del dolore.