Nel XIX secolo nel Regno di Polonia si celebrò due giubilei - nel 1826 e nel 1900, ed indulgenza al modo di giubileo nel 1847 dopo l'elezione di Pio IX. Le celebrazioni accompagnanti la fine del secolo scorso e l'inizio dell'attuale avevano carattere limitato. Il paese fu sotto la dominazione di Russia, fu vietata qualsiasi manifestazione, anche religiosa. I festeggiamenti si svolgevano solamente nelle parrocchie. Non ci furono i pellegrinagii ad alcuni centri diocesani per svolgere gli incontri di quindici giorni, ai vicini decanati ed alle vicine parrocchie per tre giorni, come si fece durante il giubileo del 1826 e l'indulgenza del 1847. Come di solito, i fedeli sessanta volte, visitavano la chiesa. I confessori avevano permesso per dare assoluzione e per dispensare. Nei muri delle parecchie chiese fino ad oggi ci sono le tavole di ghisa che ricordano il giubileo alla fine del XIX secolo.