Analizzare l’influenza delle superfici implantari sui processi di guarigione ossea. In particolare, nella prima parte sono prese in esame le superfici implantari lisce e microrugose, mentre nella seconda parte sono analizzate le superfici nanostrutturate e DLF (Direct Laser Fabrication).Attraverso un’ampia revisione della letteratura sono presi in esame gli aspetti fondamentali dei processi di guarigione ossea e sono descritte le tradizionali superfici implantari mettendo in evidenza limiti e vantaggi degli impianti sia a superficie liscia sia a superficie rugosa. Sono esaminate le varie tecniche attraverso le quali si ottengono le diverse tipologie di impianto.La moderna implantologia orale si orienta sempre più verso protocolli di carico anticipato e immediato e la topografia della superficie implantare, nei suoi aspetti micro- e ultrastrutturali, rappresenta un elemento fondamentale per poter ottenere l’osteointegrazione. Attualmente, si ritiene che gli impianti con superficie microrugosa stimolino una maggiore e più rapida apposizione di nuovo osso rispetto agli impianti con superficie liscia.
To analyze the influence of implant surfaces on bone healing. In this first part, smooth and microrough surfaces are analyzed in detail, while in the second part nanostructured and DLF (Direct Laser Fabrication) surfaces are taken into consideration.By an extensive literature review, the fundamental aspects of bone healing are taken into consideration, and traditional implant surfaces are described, showing limits and advantages of both smooth and rough implant surfaces. Several techniques to obtain different implant surface topographies are examined.Modern implant dentistry aims at early and immediate loading, and implant surface topography, with its micro- and ultrastructural aspects, represents a key factor to achieve osseointegration. At present, implants with a microrough surface seem to promote a faster and greater new bone apposition when compared with smooth implants.